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VOLEVAMO CAMBIARE IL MONDO. Riflessioni con gli occhi di oggi di una importante esperienza della sinistra rivoluzionaria

Inviato da Angelo Orientale il

Volevamo cambiare il mondo. Riflessioni con gli occhi di oggi di una importante esperienza della sinistra rivoluzionaria italiana

 

questo è il titolo scelto per l’iniziativa, organizzata dall’associazione MEMORIA IN MOVIMENTO, che si terrà Giovedi 11 marzo ore 18,30 in video conferenza  in cui presenteremo il libro curato da Roberto Biorcio e Matteo Pucciarelli, ed edito da Mimesis Edizioni

“VOLEVAMO CAMBIARE IL MONDO.

Storia di Avanguardia Operaia 1968-1977”

Discuteranno con Matteo Pucciarelli, uno dei curatori del volume, 

Angelo Orientale, presidente dell’Associazione Memoria In Movimento

On. Prof. Francesco Calvanese

Prof. Vittorio Dini

Prof. Ernesto Scelza

Dott. Guido Piccoli, giornalista

Dott. Carlo Rutigliano, Cub della Pirelli

On. Ing. Franco Calamida, associazione Costituzione Beni Comuni, Cub della Philips

L’introduzione sarà a cura del 

Prof. Alfonso Conte, associazione Memoria in Movimento e docente UNISA Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione/DISPC.

Una storia ricostruita sul filo della memoria

 L’aspetto singolare del libro è costituito dal ricorso sistematico alla memoria dei protagonisti, per cui risultano esserne anche gli autori,   secondo un   metodo che una volta si sarebbe definito “conricerca” o, con parole più prosaiche, “lavoro di gruppo”. È una memoria raccolta   sistematicamente, per   essere il più possibile rappresentativa dell’universo che si vuole indagare, pensata e realizzata attorno a un   progetto nato dal felice incontro tra   Giovanna Moruzzi, una delle prime militanti a Milano, moglie di uno dei dirigenti della prima ora   prematuramente scomparso, Michele Randazzo, e   Fabrizio Billi, storico, dell’Archivio Marco Pezzi di Bologna.  

(tratto dalla recensione dello storico Diego Giachetti pubblicata su http://www.dallapartedeltorto.it )

“Gli anni dal 1968 al 1977 costituirono il periodo delle lotte che cambiarono la società, della ribellione, delle speranze e delle grandi passioni, della politica che dava un senso alla vita. Furono formate nuove organizzazioni, che condividevano la volontà di "cambiare il mondo", in sintonia con le dinamiche emergenti a livello internazionale. Avanguardia Operaia fu una delle formazioni politiche più importanti della nuova sinistra per l'impegno nelle lotte in molti settori della società. Questo volume ne ricostruisce la storia utilizzando soprattutto le testimonianze di vita dei partecipanti. L'analisi delle interviste raccolte permette di svolgere una riflessione approfondita sui processi di socializzazione politica dei militanti attivi negli anni Settanta, mettendo in evidenza il profilo assunto dal loro impegno politico e i suoi effetti sulla trasformazione della vita personale anche negli anni successivi.” (descrizione del volume preso dal sito dell’editore)

Roberto Biorcio insegna Scienza politica all’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Svolge attività di ricerca sulla partecipazione politica e sociale, i partiti, le associazioni e i movimenti sociali. Autore di numerose pubblicazioni, fra le quali: Il Movimento 5 Stelle: dalla protesta al governo (con P. Natale, 2018); Italia civile. Associazionismo, partecipazione e politica (con T. Vitale, 2016); Il populismo nella politica italiana. Da Bossi a Berlusconi, da Grillo a Renzi (2015); Politica a 5 stelle. Idee, storia e strategie del movimento di Grillo (con P. Natale, 2013); La rivincita del Nord. La Lega dalla contestazione al governo (2010).

Matteo Pucciarelli è giornalista de “la Repubblica”, vive e lavora a Milano. Ha scritto saggi sulle sinistre di Podemos in Spagna e Syriza in Grecia. Tra le sue pubblicazioni: Anatomia di un populista. La vera storia di Matteo Salvini (2016); Gli ultimi mohicani. Una storia di Democrazia Proletaria (2011).

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